Dopo il primo talent dedicato esclusivamente all’arte, ecco sbarcare sulla rete la prima Biennale di Facebook. Una provocazione? Un semplice divertimento? A quanto pare, no: soprattutto a giudicare dal numero dei partecipanti, che in poco più di tre settimane è già salito oltre le 8 mila unità. Ottomila artisti, provenienti da tutto il mondo, che inviano le loro opere per partecipare a una manifestazione: non succede spesso.
Il curatore, Giorgio Grasso (proveniente dalla “scuola” di Sgarbi, ma oggi curatore in proprio, con numerose mostre e partecipazioni a manifestazioni artistiche al suo attivo), ne è pienamente soddisfatto. E, se i numeri sono questi, ci si chiede a quanti arriveranno entro il 31 dicembre, data in cui una giuria qualificata sceglierà i migliori nei vari settori (pittura, scultura, fotografia, etc.), i quali saranno invitati, assicura Grasso, a partecipare a mostre in Italia e all’estero. In giuria siederanno lo scrittore Camillo Langone, il giornalista Giuseppe Cruciani, conduttore della “Zanzara”, Jean Blanchaert, storico gallerista milanese, e altri esponenti del mondo dell’arte e della cultura italiana. Il presidente? Ovviamente, sarà proprio lui… Vittorio Sgarbi!