Il suo nome è Felipanda, ed è un character originale creato dal (misterioso) artista di origine spagnola Felipe Cardeña, noto per i suoi collage a tema floreale, per WWF Italianell’ambito della campagna di sensibilizzazione all’ambiente e contro l’abuso della plastica. Il volto del Felipanda – mascherina da supereroe, cresta verde da trapper, orecchino tondo, piercing al naso, dentatura rigorosamente d’oro, catena da rapper al collo e occhi verdi – compare infatti, immerso nel classico pattern floreale tipico dell’artista, su 180mila shopper realizzate interamente in plastica riciclata e distribuite da Auchan Italia (le borse sono in vendita a 2 euro l’una nei supermercati Auchan e Simply in tutta Italia, a partire dall’11 giugno fino al 31 agosto).
Le shopper – classiche borse della spesa del supermercato riutilizzabili –, sono composte da materiale plastico riciclato R-PET e sono a loro volta riciclabili. Il ricavato della loro vendita andrà interamente a WWF Italia per le sue campagne di sensibilizzazione ambientale, in particolare per la realizzazione e conservazione delle Oasi WWF in tutta Italia, vere e proprie aree protette sparse per tutto il territorio nazionale: oggi le Oasi protette sono oltre un centinaio, coprono più di 30 mila ettari di territorio, sono visitate da più di 500 mila persone, e impiegano più di 150 persone tra dipendenti e giovani delle cooperative. Moltissimi i progetti e le attività svolte da WWF Italia a livello nazionale e locale per difendere questi gioielli naturali: dall’ecoturismo alle vacanze-natura, dalla tutela legale dei parchi ai programmi di educazione, formazione e informazione ambientale.
Grazie al contributo fornito dalla creatività di Felipe Cardeña e dalla distribuzione di Auchan Retail Italia, WWF Italia potrà continuare a implementare l’attività di sensibilizzazione, di gestione e di miglioramento delle condizioni delle Oasi ambientali in Italia. Già lo scorso anno, con il contributo creativo di un altro artista molto noto nell’ambito della cultura new pop, Willow, WWF Italia e Auchan avevano raccolto decine di migliaia di euro per salvaguardare le Oasi.
Oggi, dunque, è la volta di Cardeña con il suo originalissimo Felipanda. Già lo scorso aprile, durante le giornate del Salone del Mobile, il Felipanda, col suo contorno di fiori, frutti ed elementi ipercolorati, era stato protagonista di un grande wall painting, realizzato dalla Felipe Cardeña Crew (gruppo di ragazzi che lavorano con l’artista, replicandone i quadri in contesti urbani, spesso con finalità sociali e solidali), che l’avevano riprodotto in formato gigante su una vetrina di un negozio MyAuchan nel centro di Milano.
Ma come nasce, dunque, questo bizzarro e originalissimo personaggio? “Felipanda nasce dall’idea che oggi la sostenibilità ambientale sia un tema che, per fortuna, è tornato a interessare fortemente le generazioni più giovani, grazie anche alla campagna di sensibilizzazione di Greta Thunberg”, spiega l’artista dal suo buen retirocubano. “Così, quando mi è stato chiesto di decorare una shopper ecologica per WWF Italia, assieme al mio staff, composto unicamente di ragazzi sotto i 25 anni, abbiamo pensato di realizzare un character orginale che partisse dalla fisionomia del Panda, da sempre ‘marchio’ e icona dell’Associazione ambientalista, con una serie di elementi che ne facessero, però, un possibile elemento di attrazione anche per i più giovani. Così è nata l’idea di trasformarlo in un Panda antropomorfo, secondo la più classica tradizione dei fumetti e dei cartoni animati, che fosse giocoso, colorato, allegro, ma anche impegnato, anticonformista, trasgressivo ma per niente aggressivo”.
Panda ecologista, dallo sguardo intelligente e buono, un po’ trapper e un po’ attivista, Felipanda è una sorta di supereroe nuovo, di ultima generazione: la “maschera” sugli occhi, che lo differenzia da un panda “qualsiasi” e richiama l’idea dell’anonimato, tipica sei supereroi, ma anche degli street artist e di molti artisti contemporanei (a cominciare da Banksy per arrivare fino allo stesso Felipe, che ha sempre sfuggito l’esibizione del proprio volto, preferendo lasciare che il proprio lavoro fosse rappresentato dai volti dei ragazzi che lavorano con lui, secondo un’idea di arte collettiva e “aperta” alla creatività diffusa); e ancora i denti d’oro, dettaglio tipico di molte rock star, la collanona d’oro, la parrucca verde, in perfetto stile trapper, ma che richiama anche l’estetica dei manga, e poi piercing e orecchino, sono gli elementi che richiamano immediatamente mode e attitudini tipici delle culture giovanili. Infine, lo sguardo allegro, il sorriso, il volto simpatico e l’aria da peluche sono ovviamente gli elementi che lo caratterizzano inequivocabilmente come un character buono e positivo. “Ma non fatevi incantare da lui”, avverte l’artista: “se contribuite a rovinare l’ambiente, se non riciclate i rifiuti, se ve ne fregate della sostenibilità ambientale, beh, chissà che Felipanda non si incazzi davvero…”. Meglio non metterlo alla prova. Ricicliamo la plastica, rispettiamo l’abiente, e lasciamo che il Felipanda ci guardi sempre coi suoi occhi allegri e il suo ridente, giocoso e disarmante sorriso dorato.